Da non perdere. E’ una delle sagre più impressionanti e “focose” d’Italia. La sagra del fuoco di Recco si sviluppa su più giorni con i momenti più importanti il 7 e l’8 settembre per i festeggiamenti in onore di N. S. del Suffragio (nel momento in cui scrivo però non c’è ancora il programma per l’edizione 2017).
Il giorno più spettacolare è l’8 settembre. Tanti i momenti interessanti, legati alla tradizione cristiana di Recco: dalla S. Messa all’alba (alle 4.30) con il Cardinale di Genova allaSolenne Processione per le vie cittadine con l’Arca di Nostra Signora del Suffragio. Ma ai momenti religiosi si avvicendano momenti spettacolari, come le sparate dei “mascoli” e gli spettacoli pirotecnici organizzati dai vari quartieri della città.
I “mascoli”
Da Wikipidia: “Il mascolo è la parte posteriore amovibile degli antichi cannoni a retrocarica. Deriva per similitudine da maschio, perché è quella parte di ogni strumento ed ordigno destinato ad essere inserito nel vuoto di un altro. In pirotecnica moderna è un mortaretto metallico caricato ad avancarica; nella tradizione locale di Genova e del Levante genovese è l’antico mortaletto ligure“. In pratica sono dei cilindri di ghisa riempiti di polvere pirica. Non vi dico il rumore , il fuoco e il fumo che fanno quando esplodono. E la sparata dei mascoli non prevede un solo mortaretto ma centinaia affiancati uno all’altro che esplodono uno dopo l’altro percorrendo un determinato percorso per le vie della città o lungo il fiume. E il percorso non deve interrompersi, per cui a seguire la sparata c’è sempre un responsabile del fuoco che controlla e interviene se le esplosioni non dovessero proseguire con costanza. Vi assicuro che è uno spettacolo unici.
Gli spettacoli pirotecnici
Ma non è finita qui. Ogni quartiere deve organizzare un proprio spettacolo pirotecnico. Alle 13.00 sono previsti i fuochi artificiali diurni. E’ la prima volta che vedo dei fuochi artificiali organizzati di giorno, ero scettico e invece sono ben visibili anche se meno di impatti di quelli notturni. Lo spettacolo più impressionante è quello serale: tre quartieri organizzano fuochi dai due moli del porto di Recco. Un consiglio: per apprezzare pienamente i fuochi artificiali conviene vedere lo spettacolo dal mare. Molti battelli per pochi euro vi porteranno di fronte a Recco per godere dello spettacolo pirotecnico.
Chiude la giornata, per i più nottambuli, la sparata dei mascoli finale a mezzanotte nel greto del torrente antistante il Santuario
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