Fino al 26 marzo sarà visitabile la mostra “Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento” alle Gallerie d’Italia a Milano.
In programma sino al 16 marzo 2025, l’esposizione, realizzata in collaborazione con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e curata da Marco Carminati, Fernando Mazzocca, Alessandro Morandotti e Paola Zatti, offre una panoramica dell’evoluzione artistica di Milano dal Medioevo al Novecento.

La mostra, articolata in dieci sezioni cronologiche, esplora il ruolo di Milano come centro di innovazione e creatività artistica. Partendo dal cantiere del Duomo nel tardo Medioevo, l’esposizione attraversa il Rinascimento, caratterizzato dalla presenza di Leonardo da Vinci e dal mecenatismo degli Sforza, per giungere all’influenza del cardinale Federico Borromeo e alle opere settecentesche di Sebastiano Ricci e Giambattista Tiepolo.

Il percorso prosegue con il Neoclassicismo, evidenziando il contributo dell’architetto Giuseppe Piermarini alla modernizzazione urbana, e si addentra nel Romanticismo di Francesco Hayez. L’itinerario si conclude con il divisionismo di Segantini e Previati, il Futurismo di Boccioni e le avanguardie promosse da figure come Margherita Sarfatti, fino al dopoguerra con Lucio Fontana, che consolida il ruolo di Milano come capitale dell’arte contemporanea.

L’esposizione presenta 140 opere tra dipinti, marmi, manoscritti, disegni e sculture, provenienti da musei milanesi, nazionali e internazionali, tra cui il Mart di Rovereto, le Gallerie dell’Accademia di Venezia, la Galleria Borghese di Roma e il Kunsthistorisches Museum di Vienna. Sono inclusi anche pezzi da fondazioni, collezioni private e dalla collezione Intesa Sanpaolo.

La mostra sottolinea il carattere inclusivo di Milano, evidenziando come la città abbia costantemente accolto innovazioni portate da artisti stranieri, offrendo loro opportunità grazie a un mecenatismo e un collezionismo lungimiranti. Questo aspetto ha caratterizzato la scena artistica milanese dal Medioevo, con le maestranze tedesche del Duomo, fino al Novecento, quando un sistema unico di gallerie ed esposizioni ha attratto personalità da tutto il mondo.

Un catalogo scientifico accompagnerà la mostra, offrendo saggi e schede dettagliate che riflettono gli studi più recenti sui temi e le opere esposte, consolidando ulteriormente il valore accademico e culturale dell’iniziativa.

Biglietti
Ingresso intero 10 euro, ridotto 8 euro, ridotto speciale 5 euro per clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo e under 26; gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo.


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